L’album successivo a quello d’esordio (sophomore album come lo chiamano gli americani) è sempre una bella gatta da pelare, soprattutto quando il precedente ha riscosso ottimi riscontri sia dalla critica che dal pubblico.
Per YG, rapper di Compton, sarà infatti una bella impresa quella di ripetersi dopo il grande successo di “My Krazy Life” uscito ormai due anni fa. Impresa doppiamente difficile viste le liti con Dj Mustard, colui che ha forgiato il suono del rapper, e che non sarà presente sul disco.
Un cambio di rotta quindi almeno per quanto riguarda l’aspetto della produzione, un fatto da non sottovalutare. Cambiare infatti può essere un’arma a doppio taglio e un salto nel vuoto, può stimolare la creatività e permettere di esplorare nuove soluzioni artistiche ma al contempo deludere i fan ormai legati ad un certo tipo di stile.
Noi della redazione cercheremo di ascoltarlo con una mentalità più aperta possibile e speriamo che anche voi facciate lo stesso in modo tale da godervelo a pieno!
Buon ascolto!