Chi sono i $uicideboy$?

La sporca, angosciata e suicida versione di New Orleans

Un fenomeno, ecco cosa sono i suicideboys. Un fenomeno musicale, sicuramente caratteristico. Mancava la versione deathmetal nel rap, ed oggi vi presentiamo i suoi più violenti, all’ avanguardia e pazzi esponenti. 

La prima cosa che si scopre quando si cercano informazioni sui $uicideboy$, è che non esistono. Cioè, virtualmente parlando, almeno. In pratica non si riescono a trovare interviste, articoli o schede su di loro, eppure vantano quasi mezzo milione di visualizzazioni a video. Su youtube sono un vero e proprio fenomeno mediatico.
L’unica cosa che abbiamo trovato su di loro è un articolo dell’11 novembre 2015 uscito per mishkanyc.com, in cui l’autore li descrive, con delle ardite – ma funzionali – metafore come: ”Due maniaci che hanno inventato la futuristic glitch trap, (un genere) con abbastanza bassi da far iniziare l’apocalisse”.

Oppure, riferendosi questa volta al disco ”My Liver Will Handle What My Heart Can’t”, con: ”twelve tracks meant to destroy your happiness and force a moshpit of blunt guts and broken glass in the middle of your grandmother’s living room’‘traducibile, grosso modo, con: dodici tracce che hanno lo scopo di distruggere la tua felicità e forzarti a ”sputare” un mix di budella e vetri rotti al centro del salotto di tua nonna.

E noi non possiamo che condividere queste parole, anche perchè la sensazione di morte e inquietante angoscia è onnipresente in qualsiasi disco di questi due scoppiati.

Chi sono, veramente, i $uicideboy$?

I $uicideboy$ sono due ragazzi di New Orleans, tra le paludi nel sud della Louisiana. Il loro suono è considerato come un ingerenza tra i generi Death Rap e Cloud Rap -so che te lo stai chiedendo ed anche da noi, in redazione, la domanda è sorta spontanea- ” esattamente che diavolo è il Cloud Rap”??
Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_rap) lo descrive come un genere di musica elettronica che unisce le sonorità della Chillwave con alcuni elementi dell hip-hop tradizionale, ma qualche ricerca più approfondita ci aiuta a risalire ad alcuni elementi comuni nel genere, come l’uso di campioni vocali armonizzati o strumenti elettronici sognanti e psichedelici.
Nonostante le inflessioni Trillwave (così è chiamata la branca cloud rap più vicina al genere TRAP), non bisogna compiere l’errore di considerare i $uicideboy$ un gruppetto Chill-out, tutto relax e buone vibrazioni. Perché i ragazzi suonano l’Hardcore.

I Boy$, un amichevole nomignolo che abbiamo confezionato per loro, sono un mix esplosivo tra gli A$AP Mob, Denzel Curry, gli Odd Future e quanto di più HC sia stato partorito dalla scena rap d’oltreoceano; il tutto condito da un grosso debito nei confronti dell’immaginario death metal.
Sono grezzi e sporchi, come si addice al sud degli States, e molto, molto, MOLTO prolifici.

Basta guardare la loro pagina Bandcamp: da gennaio di quest’anno hanno già rilasciato tre prodotti, due EP e un album completamente in freedownload, ma la loro discografia è sterminata. Sul portale della loro etichetta, G59records (label che sembra specializzata in sonorità trillwave), si possono contare 27 lavori (tra album ed Ep) ed altrettanti video.

Alcuni di questi lavori sono in freedownload e altri a pagamento. Ma quello che lascia di stucco è che il primo di questi risale a luglio 2014 e l’ultimo, fino ad oggi almeno, al 6 aprile 2016. Cioè, in soli due anni, hanno lavorato come se avessero almeno dieci anni di carriera sul groppone!
Ci auguriamo di sentire presto parlare dei $uicideBoy$ anche nel nostro paese, soprattutto perchè hanno il grosso merito, a parer nostro, di aver intercettato il bisogno di sporcizia, ultraviolenza e punk di cui il pubblico, sopratutto bianco, sembra essere ghiotto.
Qui sotto vi lasciamo qualche consiglio per l’ascolto dal nostro collaboratore, piuttosto casuale ma non meno prezioso, Timothy Gremlins:

 

 

 

 

 

Il primo disco consigliato è a pagamento ma per gli altri basta scrivere ”0” quando ti chiede quanto vuoi pagare il disco. Ma noi, in realtà, consigliamo di supportarli donandogli qualche euro…non vorremmo farli arrabbiare.